«Ci tengo a sottolineare – commenta Serra, che descrive la Tyrrhenum come “una realtà culturale importante per la nostra città – che rispetto alla proposta avanzata dall’associazione non vi è stata alcuna contestazione: è stato richiesto di cambiare lo spazio individuato per la performance perché si trattava di un giardino privato e, per quanto riguarda la data proposta, domenica 26 febbraio, è stato fatto presente che quel giorno ci sarebbe stata la sfilata di Carnevale a Torvaianica, per cui, proprio a tutela dell’evento Tyrrhenum, si metteva in guardia dal rischio di non avere una grande partecipazione. Detto questo, sia l’ufficio Cultura che io stessa, durante un incontro con la presidente dell’associazione, abbiamo comunicato che qualunque scelta sarebbe stata accolta senza problemi dal Comune, perché, al contrario di quanto dichiarato nella nota resa pubblica dall’associazione, era ed è nostra volontà rendere i festeggiamenti il più partecipati possibile».