Duecento alunni di una scuola elementare di Cecchina di Albano stavano partendo per una gita scolastica a bordo di tre piccoli bus adibiti al trasporto pubblico locale (tpl) ma sono stati fermati dalla polizia locale perché i pulmini non erano omologati per questo trasporto. La delusione per la mancata partenza è durata un paio di ore e quando i bambini della scuola di Cecchina, situata in via della Stazione, disperavano oramai di non andare a vedere un film al cinema, come programmato dagli insegnanti, sono arrivati sul posto due pullman turistici, in sostituzione dei bus del tpl . Fatti salire alunni ed insegnanti, sono così partiti per la destinazione fissata. A risolvere il problema e permettere lo svolgimento della gita, sono stati gli agenti che, dopo un colloquio con il titolare della ditta che fornisce i bus per il tpl, lo hanno convinto ad inviare mezzi di trasporto adeguati a garantire maggior sicurezza per il trasporto fuori Comune dei bambini. I controlli del comando di polizia locale di Albano, diretto da Giuseppe Nunziata, sono frequenti e anche nelle scorse settimane si sono verificati casi di fermo di bus che partivano per gite scolastiche quando sono state rilevate anomalie ai mezzi. Come accaduto per un mezzo di Ariccia la cui porta di accesso non apriva e chiudeva bene. Anche la polizia stradale di Albano effettua continui controlli su bus in partenza per garantire la sicurezza su strada dei mezzi e quella degli occupanti. A Marino all’inizio di gennaio è stata impedita la partenza ad un autobus con 50 alunni della scuola elementare Sandro Pertini, diretti a Roma in gita scolastica. Il controllo accurato della polizia locale ha imposto lo stop per una piccola perdita di carburante dal serbatoio, individuata dagli agenti. La delusione dei bambini è durata poco perché la ditta proprietà del bus ha inviato un mezzo in sostituzione trovato idoneo al servizio. A richiedere i controlli, oltre alle scuole, sono gli stessi genitori e, come sottolinea Alfredo Bertini, comandante della polizia locale di Marino, anche le ditte che gestiscono questo servizio offrono la massima collaborazione. Anche a Ciampino da anni ormai i controlli dei bus in partenza per le gite scolastiche sono di routine. Nella scorsa primavera ne sono stati fermati più di uno sia per la mancanza di revisione che per pneumatici usurati o per impianti elettrici difettosi. In quei casi i bus sono stati sanzionati ed inviati direttamente nelle officine per i necessari adeguamenti. Ad Albano, come in altri comuni dei Castelli i controlli della Polizia Locale sono frequenti e fatti con blitz a sorpresa. L.S.
01/03/2017