La Pista di Artena apre le danze della V edizione della Cup Race Lazio di ENDAS-UPN, con oltre 70 piloti che hanno risposto all’appello di questo appuntamento ormai fisso nel panorama karting nazionale. La novità di quest’anno è la nuova formula di gara, che prevede una sessione di qualifica e due gare, di cui l’ultima decreta il vincitore di giornata; per quanto riguarda la classifica generale della Cup Race tutte e tre le sessioni assegnano un punteggio ai piloti. Tutte le qualifiche e le prime gare delle classi 50cc e 60cc sono state disputate sul bagnato. Soprattutto le qualifiche hanno visto una pioggia insistente mettere in difficoltà i concorrenti.
La prima categoria a scendere in pista è la 50cc Top Comer, che vede Mastronardi Simone imporsi per ben due secondi su Bruscino, Salvini e Zegarelli Gioia, unica driver del gentil sesso nella categoria. Con una pista più asciutta Bruscino capovolge i pronostici e riesce a vincere la prefinale, conquistando la pole della finale, davanti a Salvini e Mastronardi; i tre sono divisi da soli 7 decimi, facendo quindi sperare in una finale scoppiettante. Proprio nella gara conclusiva assistiamo ad un duello a tre entusiasmante, che vede Bruscino confermarsi e vincere davanti a Salvini e Mastronardi; il distacco è ancora più risicato: solo 3 decimi.
Lo schieramento di partenza della 60cc S.Baby è stato completamente formato da debuttanti. La pole position è di Mizzoni Achille, che si impone per otto decimi su Stoyanov, e per 1,7 secondi su Quadrana. Così come per la Comer, le migliori condizioni di pista permettono un capovolgimento di fronte, infatti Quadrana riesce ad impensierire, ed infine ad imporsi, su Mizzoni, mentre Marcoccia riesce a guadagnare la terza posizione. In finale la battaglia tra i quattro protagonisti della gara è accesissima, e alla fine Quadrana Alessio Giulio riesce a spuntarla e a vincere la gara. Completano il podio Mizzoni Achille e Marcoccia Manuel. Notevole anche la prestazione di Stoyanov, che si è giocato la gara con gli altri fino alla fine (solo 8 decimi lo hanno separato dalla vetta).
Le gare della 60cc Mini e 60cc Super Mini sono state quelle più gremite, combattute, e tra le più corrette viste negli ultimi anni. Sono stati ben 18 i partenti. Il poleman della giornata è Durantini Alberto (60cc S. Mini), che si impone davanti a Guaraldi Leonardo e Ostuni Francesco, sempre della S. Mini. Il primo della 60cc Mini è Bruscino Emanuele, che però sullo schieramento è solo decimo. In prefinale Durantini riesce facilmente ad imporsi su Cimmino e Riccardo, anche essi concorrenti della 60cc Super Mini. Il primo della 60cc Mini è Bruscino. In finale, con pista completamente asciutta, Cimmino riesce ad imporsi agevolmente e a fare sua la gara, davanti al poleman Durantini, staccato di sette secondi, e ad Ostuni Francesco. Per la 60cc Mini il podio di fine giornata vede Bruscino al primo posto, che precede Romanelli Matteo e Gentili Andrea.
Le categorie mono marcia superiori sono accorpate nella gara della 100cc Unica, 125cc Tag Under, Over e Super Tag. Il poleman è il giovane Pentassuglia Alessio (125cc Tag Under), che precede il veterano e campione regionale uscente della 125cc Tag Over, Sozzi Umberto. In prefinale, la prima sull’asciutto, Pentassuglia domina ampiamente la gara. Il gruppo si sgrana velocemente, e Sozzi riesce senza problemi a controllare la seconda posizione, vanamente inseguito da Turriziani Ennio (125cc Tag Under), e da Provenzano Giovanni Battista (125cc Tag Over). Il primo della 125cc S. Tag è Cardamone Lorenzo, mentre il primo della 100cc Unica è Stecchi Carlo. In finale Pentassuglia si conferma il mattatore della giornata, imponendosi con un distacco di quattro secondi su Longhi Emanuele (125cc Tag Under). A chiudere il podio della Tag Under c’è Pettinelli Francesco, quarto in generale. Per la 125cc Tag Over Sozzi è il vincitore, mentre si piazzano dietro di lui al secondo e terzo posto, Provenzano e Ferrara. Nella 125cc Super Tag Cardamone è il vincitore,2°Zarola, mente nella 100cc Unica Maiocchetti ha la meglio su Stecchi.
Le 125cc Rookie, Over 35 e Top Driver sono accorpate nella gara delle 125cc col cambio. Il poleman è Chiovelli Marco (125cc Top Driver) che distacca di un solo decimo Falamesca (125cc Rookie) e Pescetelli Antonio (125cc Top Driver). Il primo della Over 35, al quarto posto, è Petri Claudio. In prefinale è battaglia tra Chiovelli e i due Falamesca. Nella battaglia prova ad inserirsi anche Maverick. (125cc Top Driver). Alla fine i quattro concluderanno nell’ordine distaccati da meno di due secondi. In finale Maverick stupisce tutti e riesce a vincere la gara della 125cc Top Driver, rimontando dalla quarta posizione, mentre Chiovelli è relegato in terza posizione assoluta (secondo di categoria), a poco più di otto secondi di distacco. Completa il podio della 125cc Top Driver Pescetelli Antonio. Nella 125cc Rookie Falamesca, Falamesca Daniele e Rossi Tiziano sono i primi tre in classifica di categoria, piazzati rispettivamente secondo, quarto e settimo in classifica generale. Nella 125cc Over 35 il vincitore è Petri Claudio, impostosi davanti a Del Fumo Massimo e Bruno Giuseppe.
La 125cc Patenti Speciali vede al via della prima prova Rabbeni Luca, Rocchi Renzo, Barone Rotto, Patrizi Fabio e Casablanca. Rabbeni è il poleman della giornata, presentatosi in perfetta forma a questo appuntamento; in prima fila, con lui, c’è Rocchi Renzo. In prefinale Rabbeni riesce agevolmente a vincere la gara, mentre dietro di lui si accende la battaglia tra Patrizi Fabio e Rocchi Renzo, con il primo che riesce a spuntarla e a conquistare la prima fila della finale. In finale Rabbeni è altrettanto veloce, e fa sua la prima gara della stagione, mentre dietro di lui Rocchi riesce ad imporsi sul rivale Patrizi, che nella precedente gara lo aveva superato. Il podio è così composto: Rabbeni al primo posto, Rocchi al secondo e Patrizi al terzo.
Il prossimo appuntamento del campionato è previsto per il 9 aprile sul Circuito Internazionale di Aprilia, in provincia di Latina. Come al solito vi aspettiamo numerosissimi per questo caldo appuntamento primaverile.