L’azienda “presunta” truffatrice avrebbe acquistato migliaia di bottiglie di Negramaro, da diverse aziende del Salento, senza mai pagare il conto. Il raggiro avrebbe coinvolto anche altre società produttrici di generi alimentari a Potenza e Piacenza, che hanno presentato un esposto alla Procura di Velletri. I conti mai saldati si aggirano intorno ai 130 mila euro.
Il prossimo 2 ottobre davanti al Giudice per l’Udienza Preliminare si deciderà sull’eventuale procedimento in campo all’azienda pometina e ai suoi amministratori. L’ipotesi di reato contestata dal Pm è “Associazione a delinquere finalizzata al compimento di truffe ai danni di operatori del settore agroalimentare ed enologico”.