È stato inaugurato in mattinata alle 11 il Percorso Archeologico di Villa Sforza a Lanuvio, comprendente tutti i muri romani e gli scavi venuti alla luce negli scorsi anni, oltre che il Tempio e il Santuario di Giunone Sospita. La novità degli ultimi lavori realizzati è che ora si potrà accedere negli orari di apertura al pubblico, mattina e pomeriggio, anche dal cancello retrostante di via San Lorenzo. Hanno partecipato all’inaugurazione il sindaco Luigi Galieti, tutta la giunta comunale, il presidente del consiglio Valeria Viglietti e il delegato alla cultura Alessandro De Santis. Per l’occasione sono giunti anche una folta delegazione della cittadina polacca di Kocenize (Varsavia) che è gemellata con Lanuvio. Numerosi i cittadini presenti, insieme a varie associazioni di archeologia e cultura della zona, i bambini delle scuole, che hanno realizzato il pane e le focacce romane, il direttore del Museo Civico, l’archeologo Luca Attenni, che ha curato e diretto i lavori, la dottoressa Giuseppina Ghini responsabile di zona della Soprintendenza ai Beni Culturali e Archeologici del Lazio, l’architetto comunale Micol Ayuso, che insieme all’assessorato ai lavori pubblici diretto da Andrea Volpi hanno seguito il progetto di rivalutazione dell’intera area. L.S.
08/04/2017