Al via i lavori per il restyling di Piazza delle scuole Pie, una delle più antiche di Frascati. L’intervento di riqualificazione della piazza, inserito nella programmazione del Piano delle Opere Pubbliche del 2016, prevede un nuovo look dell’area antistante la Chiesa, con nuove panchine, nuova pavimentazione (anche se saranno conservati sampietrini) e una modifica dell’attuale fontana. Il progetto definitivo, redatto dall’architetto Roberto Scardella, era stato approvato dalla giunta Spalletta nel gennaio del 2016 per un importo di spesa di 200 mila euro, dei quali 105.911, 28 per i lavori che verranno eseguiti dalla Ditta Biagioli Srl di Ariccia, aggiudicatrice dell’appalto, con un ribasso del 22,439%. Il termine per l’ultimazione dei lavori è previsto per il 22 luglio prossimo. La riqualificazione della piazza, intervento che cade nella ricorrenza dei 400 anni dalla fondazione delle Scuole Pie, darà al sito un tocco di modernità, nel rispetto del suo antico significato e funzione e comporterà la chiusura del breve tratto stradale compreso tra la piazza e l’ingresso della Chiesa delle Scuole Pie, con la conseguente variazione della viabilità dell’area e la necessità di recuperare nuovi stalli nelle immediate vicinanze, poiché a fine lavori sono previsti una decina di posti auto in meno rispetto ad oggi. L’opera non è comunque la sola programmata in questo periodo finale di commissariamento. Altri interventi riguardano le asfaltature di alcune strade quali la completa sistemazione di Via San Matteo e del tratto finale di via Acqua Acetosa. Ad eseguirli sarà la società Romana Strade Srl per un importo di spesa di 115 mila euro. Il termine dei lavori è previsto in 45 giorni. Un altro intervento, per il quale sono in via di completamento le procedure della gara di appalto, concerne il rifacimento di Via Vittorio Veneto, compresa la più che necessaria sistemazione del dosso pedonale antistante l’ufficio postale. L’ultimo intervento di asfaltatura della strada risale al luglio 2012 durante la visita a Frascati di Papa Benedetto XIII. Il progetto definitivo di questo nuovo intervento è stato approvato dal commissario Strati a fine dicembre dello scorso anno per un impegno di spesa di 159 mila euro, dei quali 128.396, 89 per i lavori a base d’asta. La stagione dei lavori pubblici proseguirà con il completamento di alcuni tratti fognari nelle zone periferiche come in vicolo Grotte dello Stinco dove è prevista la realizzazione di una nuova condotta fognaria di collegamento alla fognatura esistente su via SS Apostoli. I lavori, per un importo di 115 mila euro, verranno realizzati dalla Ditta Arte Costruzioni Srl, aggiudicatrice dell’appalto con un ribasso del 15,25%. In fase di completamento anche le procedure di gara per il nuovo tratto fognario in via Casinovi, nel quartiere di Macchia dello Sterparo. Un intervento che finalmente consentirà alle famiglie residenti che ancora non hanno l’allaccio in fogna di poter usufruire della rete fognaria. La basa d’asta dei lavori è di 80 mila euro per un importo stanziato per l’opera di 103.750 euro. Insomma, dopo un periodo di stop, parafrasando Galileo, verrebbe a dire “eppur qualcosa si muove” nel settore dei lavori pubblici frascatani, ma ancora tanto ci sarebbe da fare: ci sono strade come viale Regina Margherita, tanto per citarne una, che sono fortemente sconnesse, piene di buche e necessiterebbero di interventi urgenti. Al prossimo sindaco il compito e il dovere di dare risposte ai cittadini con la realizzazione di interventi necessarie e ormai improcrastinabili.
E intanto si parla del parcheggio interrato di Villa Torlonia. Il progetto preliminare, ideato dall’architetto Roberto Di Nunzio, è stato presentato il 24 marzo scorso presso la Sala degli Specchi del Comune di Frascati alla presenza del Commissario Bruno Strati e del responsabile del servizio Urbanistica ed Edilizia del Comune Giuliano D’Agostini. Il parcheggio con 496 posti auto si svilupperebbe su tre piani ricavabili sotto via Annibal Caro, con accesso carrabile da Piazza Marconi e uscita si via Alberico 2°. L’opera costerebbe 6 milioni di euro e verrebbe realizzata in poco più di un anno. Un progetto faraonico che potrebbe fronteggiare la ben nota carenza di posti auto a Frascati, anche se per la sua realizzazione non mancherebbero le difficoltà in primis l’alto costo dell’opera ma – come ha spiegato il progettista – “ Attraverso un bando pubblico si potrebbe accedere ai finanziamenti europei e coprire così la maggior parte delle spese”. Di Nunzio ha inoltre sottolineato che le quattro fasi di realizzazione non andranno ad incidere sulla viabilità perché la tecnica proposta permetterà anche col cantiere aperto la circolazione dei veicoli”. Anche per quanto concerne le eventuali presenze di reperti storico artistici il progettista ha precisato “sono state fatte valutazioni specifiche di carattere archeologico e monumentale insieme alla Soprintendenza la quale ci ha spiegato che dopo il bombardamento del 43 ben poco è rimasto nell’area in oggetto su cui prima sorgevano la Villa di Lucullo e Villa Torlonia e le preesistenze, a cui i documenti fanno riferimento si troverebbero nella parte molto esterna alla zona in cui dovrebbe essere realizzato il parcheggio”. Insomma il progetto preliminare studiato nei minimi dettagli c’è, anche se è ancora presto per capire se l’opera potrà diventare possibile realtà o rimarrà nel “cassetto” dei sogni.