Stavano lavorando sulla Nettunense, dove era in corso uno scavo per la posa in opera di tibature quando è spuntato un residuato della seconda Guerra Mondiale.
Il ritrovamento è avvenuto tra Aprilia e Lanuvio, in zona Mantovano. L’ordigno, presumibilmente ancora in grado di esplodere, potrebbe essere stato sganciato durante i mesi di combattimento seguiti allo Sbarco di Anzio del gennaio 1944. In quella zona, riportano le cronache dell’epoca, era presente una postazione antiaerea tedesca che aveva l’obiettivo di impedire l’avanzata alleata verso Roma.
Sul posto la Protezione Civile e i Carabinieri. Si attende l’arrivo degli Artificieri dell’esercito per la messa in sicurezza della zona e il successivo brillamento dell’ordigno.