Dopo due vittorie che facevano presupporre un percorso ben differente, la Roman Sport City prende un diretto al volto, fondamentalmente per propri demeriti, da una delle formazioni eleggibili per la promozione in serie C, la Waterpolis, che si è imposta per 6-5. Difficile fare la cronaca critica di un incontro che ha visto la formazione di Pomezia iniziare con decisione e portarsi in vantaggio di due reti, nonostante altre due nitide occasioni incredibilmente fallite, per poi lasciare fatalmente spazio agli avversari, con una serie infinita di errori al tiro e qualche amnesia difensiva. Il gol della vittoria degli avversari giunge poco prima del termine, dopo un rocambolesco ripetersi di salvataggi e tentativi, fino al fortunoso e cocciuto intervento dell’attaccante che ha spinto la palla, lasciata colpevolmente incustodita, in fondo alla rete. Ad ogni modo, ripetiamo, la responsabilità principale di questa pericolosa sconfitta va ascritta alla imperdonabile imprecisione sotto rete e al piglio poco convinto con il quale si è affrontata la sfida unitamente ad alcune insistite scelte tecniche che non hanno prodotto i risultati ipotizzati in partenza. In un colpo solo la RSC perde l’imbattibilità nei play off ed il primato solitario in classifica, mettendosi in una situazione scomoda che adesso non consente più altre leggerezze sia tattiche che di apporto fisico-agonistico. E’ necessario un sereno e profondo esame di coscienza per recuperare la giusta lucidità a tutti quegli elementi che oggi l’hanno forse dimenticata a casa. Non è certamente tutto perduto, ma d’ora in poi , non è più consentito sbagliare. Prossimo incontro vedrà la formazione pometina sfidare l’insidiosa squadra dell’ Hydra che ha ottenuto i suoi primi tre punti sconfiggendo sonoramente lo Sport Team 2000. Vittoria anche della Roma Vis Nova contro Anguillara.
22/05/2017