È terminato pochi minuti fa l’incontro tra il sindaco Fabio Fucci e una delegazione delle 15 famiglie sfrattate dai loro appartamenti in via Catullo. Case per cui il Comune di Roma paga da decenni un affitto al proprietario (una ditta di Pomezia) e che per via di un contenzioso in corso sono finite al centro di una drammatica emergenza abitativa. Sugli appartamenti, fanno sapere dal Comune di Pomezia, che è stato messo a conoscenza della vicenda, pende un’ordinanza provvisoria di rilascio del tribunale di Velletri. «Ho rassicurato i miei concittadini sul fatto che Roma Capitale, il Comune di competenza, è intenzionato a bloccare l’esecuzione degli sfratti – ha commentato il sindaco Fucci al termine dell’incontro – Tanto che l’Avvocatura capitolina ha presentato ricorso contro l’ordinanza provvisoria del Tribunale di Velletri che dispone il rilascio dei 15 appartamenti perché il Comune di Roma ritiene che i contratti di locazione siano validi fino al 31 dicembre 2018. Le Amministrazioni comunali di Pomezia e Roma Capitale sono in costante contatto per gestire al meglio questa vicenda. Continueremo a tenere aggiornati gli inquilini e a sostenerli in questo percorso».
«Per l’ennesima volta sono state fatte le solite promesse ai cittadini affermando che il Sindaco si occuperà personalmente della questione e che il Comune farà il possibile per evitare gli sfratti», polemizzano da Casapound, che ha accompagnato gli inquilini di via Catullo a chiedere un incontro con Fabio Fucci. «Siamo in attesa del prossimo avviso da parte dell’ufficiale giudiziario per poi accompagnare il 6 giugno la delegazione di via Catullo per la causa presso il tribunale di Velletri. Continueremo a porre attenzione all’evolversi della situazione e a supportare i residenti sotto sfratto in questa battaglia».
«Per l’ennesima volta sono state fatte le solite promesse ai cittadini affermando che il Sindaco si occuperà personalmente della questione e che il Comune farà il possibile per evitare gli sfratti», polemizzano da Casapound, che ha accompagnato gli inquilini di via Catullo a chiedere un incontro con Fabio Fucci. «Siamo in attesa del prossimo avviso da parte dell’ufficiale giudiziario per poi accompagnare il 6 giugno la delegazione di via Catullo per la causa presso il tribunale di Velletri. Continueremo a porre attenzione all’evolversi della situazione e a supportare i residenti sotto sfratto in questa battaglia».
22/05/2017