Il giovane era stato assegnato a una casa famiglia di Borgo Sabotino, e poteva assentarsi solo per andare a lavoro in un autolavaggio di Latina. Obbligo che però non ha rispettato: lo scorso 9 maggio una volante della Questura di Latina lo ha sopreso in via Emanuele Filiberto, nel quartiere Nicolosi, in compagnia di altri pregiudicati quando invece doveva essere a lavoro. Dopo un inutile tentativo di fuga il ragazzo è stato fermato e, proprio a causa del mancato rispetto della misura cautelare, il tribunale per i minori ha revocato l’autorizzazione concessa. L’egiziano, oggi maggiorenne, è stato quindi portato in una comunità di Roma, a disposizione dell’autorità giudiziaria.