Il chiosco dello Zion Beach di Capocotta deve chiudere. Questa la decisione del Comune di Pomezia, che ieri ha emanato un’ordinanza che impone l’immediata cessazione della vendita di cibo e bevande, alcoliche e non, da parte della società che gestisce lo Zion. Si tratta di una famosissima spiaggia immersa tra le dune, frequentata da moltissimi giovani ogni estate. A chiedere al Comune di far chiudere immediatamente l’attività sono stati i carabinieri di Torvaianica, a seguito di un sopralluogo che ha fatto emergere alcune irregolarità. Secondo i carabinieri, infatti, il chiosco non aveva la certificazione di inizio attività “per la somministrazione di alimenti e bevande ed esercizio di vicinato”. Il 10 giugno scorso, tra l’altro, sia i carabinieri sia la capitaneria di porto hanno elevato nei confronti dello Zion due verbali di contestazione. In effetti, scrive il Comune nell’ordinanza, all’Amministrazione non risultano né le autorizzazioni o la Scia, né la notifica igienico-sanitaria relative alla vendita e somministrazione di cibo e bevande. La società potrà fare ricorso contro il provvedimento entro 60 giorni.