Di forma rotonda, è molto apprezzato dai consumatori. Invece, per quanto riguarda il cocomero a polpa rossa, tre le varietà attualmente coltivate: la «Caravan», la «Zodiak» e la «Sentinel». Le prime due sono varietà precoci, mentre la terza è più tardiva. Dalla forma allungata, hanno la polpa carnosa, fragrante e dolce. Parecchie le varietà di anguria che una volta erano coltivate in Agro Pontino. Tutte varietà ormai sparite. Le ultime a scomparire sono state la «Farau» e la «Dumara» (entrambe dalla forma allungata) e la «Crimson Sweet» (forma tondeggiante): sono state prodotte fino al 2007. Stessa sorte è toccata a quasi tutti gli antichi cocomeri italiani, sostituiti da varietà di provenienza nordamericana. In provincia di Latina, si coltivano a cocomeri duemila ettari di terreno e la resa si aggira intorno ai seicento quintali per ettaro.
La loro coltivazione avviene tutta in serra. Oltre che nel «Triangolo d’oro», il comprensorio agricolo fra Sabaudia, Terracina e San Felice Circeo, dove opera anche la Cooperativa «Latina Ortaggi», si coltivano anche nelle campagne di Campoverde. Se in passato, si trovavano soltanto nel periodo più caldo dell’estate, tra luglio e agosto, ora invece si raccolgono da metà primavera fino all’inizio dell’autunno. Una delle principali aziende produttrici è la Cooperativa «Latina Ortaggi». Nata nel 2014, coltiva 120 ettari di terreno, di cui quaranta sono coperti. Oltre ai cocomeri, produce zucchine, carote a mazzetti con foglie, cavoli rapa, ravanelli, radicchio, melanzane e pomodori. Tutti prodotti di qualità, garantiti da Global Gap, la cui certificazione è riconosciuta a livello mondiale dalle principali catene di distribuzioni. Prodotti che si possono acquistare direttamente nella «Bottega dell’orto», il punto vendita della stessa azienda.