Dipendenti della polizia provinciale di Latina pagati per non fare nulla; risorse pubbliche, pari ad oltre un milione di euro l’anno, utilizzate per pagare questa inoperatività. Una Regione che non ha ancora versato tali consistenti somme, che ad oggi ammontano a circa un milione e mezzo di euro, dovute a titolo di retribuzione dei dipendenti del corpo di polizia provinciale alla Provincia di Latina.
Nessuna risposta all’interrogazione urgente che il consigliere regionale Pino Simeone ha presentato per sapere se Zingaretti e la sua giunta fossero a conoscenza di questa gravosa situazione e, soprattutto che la spesa che la Regione sostiene, arrivata dall’inizio del 2016 ad oggi ad oltre 1 milione e mezzo di euro, può essere fonte di un eventuale danno erariale.
«È un anno e mezzo che 19 persone stanno, non certo per loro volontà, su una sedia a girarsi i pollici perché né la provincia di Latina, né la Regione Lazio gli dice cosa devono fare. E sentirci dire che è corso di definizione una convenzione per l’impiego della polizia provinciale nei settori agricoltura e turismo dimostra solo quanto interesse e rispetto chi amministra questo Ente ha nei confronti delle persone, del danaro pubblico e dell’efficienza».
Simeone parla di «ipotesi gravissima ed inaccettabile di danno erariale per l’evidente sussistenza di una responsabilità amministrativa-contabile tanto della Regione Lazio quanto della Provincia di Latina».