Le due musiciste affrontano insieme anche rare musiche dell’Ottocento italiano e di importanti compositori del ‘900. Il programma si apre, infatti, con una delle Sei cavatine per voce e chitarra scritte nel 1813 da Mauro Giuliani, Par che di giubilo l’alma delira, tra i più grandi virtuosi italiani per questo strumento, del quale il programma prevede anche l’esecuzione di Alle mie tante lacrime e Confuso, smarrito. Autore prolifico, dal 1806 trasferitosi a Vienna, acclamato in tutta Europa per il suo virtuosismo e il suo spirito musicale, giunse all’apice della fama e del successo diventando una vera celebrità, come molti degli strumentisti e compositori attivi nella capitale austriaca all’inizio del XIX secolo. Le Sei cavatine fanno parte delle oltre 150 opere scritte da Giuliani per il suo strumento prediletto, la chitarra. Sylvano Bussotti e Salvatore Sciarrino rappresentano la contemporaneità: del primo viene eseguita la Lettura di Braibanti da “Sette Fogli”, trascritta nel 1963 dallo stesso Panni, un brano vocale in stile madrigalistico rinascimentale su testi erotici del poeta italiano, e Accompagnamento di Popolaresco, del 1989, tratto da Bozzetto Siciliano per chitarra sola; del secondo si ascolterà L’addio a Trachis II del 1987, nella trascrizione per chitarra di Maurizio Pisati approvata dallo stesso autore. Il programma è completato da Only (Sonette an Orpheus, XXIII) scritto nel 1976 dall’americano Morton Feldman su testo originale di Rainer Maria Rilke.
Info: Fondazione Campus Internazionale di Musica, Via Varsavia, 31 – 04100 Latina, tel. 0773 605551, 605550, www.campusmusica.it; [email protected]. Biglietti: posto unico € 5.