Furti in appartamento, era questa la specialità di famiglia. In tre, marito, moglie e fratello minorenne di lui, sono stati arrestati ieri dalla polizia di Stato che ha posto fine alle loro scorribande criminali, che in questi mesi hanno colpito anche la zona di Tor San Lorenzo ad Ardea. Le indagini sono iniziate lo scorso marzo, quando i tre hanno portato via da un’abitazione romana due intere cassaforti (che contenevano fucili regolarmente detenuti), molti orologi e denaro contante. In quell’occasione i ladri furono persino notati dai residenti della zona che, per la nonchalanche con cui agivano, li hanno scambiati per nromali operai.
Gli accertamenti portati avanti sulla targa del veicolo hanno permesso di risalire a un 34enne macedone, già noto alle forze dell’ordine, che vive nella zona di Borghesiana insime alla moglie 32enne e al fratello minorenne, tutti e tre ritenuti parte dello stesso gruppo dedito ai furti. Ispezionando la casa sono stati trovati tre fucili e tre pistole, una parte delle armi rubate nel furto da cui sono partite le indagini, e altre due pistole rubate settimane prima a Tor San Lorenzo e Alatri. Sequestrati anche munizioni e arnesi per la misurazione di diamanti. Marito e moglie sono stati condotti in carcere, mentre il minorenne presso l’istituto penitenziario giovanile di Casal del Marmo.
Gli accertamenti portati avanti sulla targa del veicolo hanno permesso di risalire a un 34enne macedone, già noto alle forze dell’ordine, che vive nella zona di Borghesiana insime alla moglie 32enne e al fratello minorenne, tutti e tre ritenuti parte dello stesso gruppo dedito ai furti. Ispezionando la casa sono stati trovati tre fucili e tre pistole, una parte delle armi rubate nel furto da cui sono partite le indagini, e altre due pistole rubate settimane prima a Tor San Lorenzo e Alatri. Sequestrati anche munizioni e arnesi per la misurazione di diamanti. Marito e moglie sono stati condotti in carcere, mentre il minorenne presso l’istituto penitenziario giovanile di Casal del Marmo.
18/07/2017