Il ponte sul fiume Sisto non riaprirà. Anzi: andrà demolito e ricostruito. Estate difficile per i Comuni di San Felice Circeo e Terracina. La Provincia di Latina è stata costretta il 24 maggio scorso a chiudere al transito il ponte sulla strada provinciale Badino che scavalca il fiume Sisto, dopo la segnalazione della Regione Lazio in merito alle precarie condizioni strutturali del ponte, possibile causa di pericolo al passaggio degli autoveicoli e dei natanti.
Le verifiche statiche hanno dato esito negativo: il ponte non può sopportare alcun peso. La Provincia ha chiesto a tutti gli Enti interessati la convocazione di un tavolo tecnico urgente per limitare il disagio all’utenza. Nel frattempo ha interdetto anche la navigazione sotto al ponte.
Il settore viabilità della Provincia di Latina sta valutando, a seguito della demolizione della struttura del ponte su fiume Sisto, l’installazione di una passerella pedonale per consentire l’attraversamento del fiume e nel contempo il necessario passaggio dei sottoservizi (cavi, condotte enel e gas, idriche e altro). La Provincia si sta inoltre impegnando per reperire le somme per la progettazione di una nuova infrastruttura valutando l’eventualità di installare momentaneamente eventuali strutture provvisorie, sempre tenendo presente le risorse a disposizione dell’ente ed eventuali sostegni economici da altri enti. A tal proposito il presidente Della Penna ha già avuto modo di confrontarsi con la Regione Lazio a cui, anche per le vie brevi, ha ribadito l’esigenza di un supporto economico per una infrastruttura che è evidentemente necessaria e la cui realizzazione non è rinviabile.