Ha aperto finalmente al pubblico il Parco del Vallo Latino-Volsco a Santa Teresa, Anzio. Dal 1 aprile al 30 settembre il Parco, gestito in convenzione con il Comune dal Comitato Santa Teresa, sarà aperto al pubblico, con ingresso libero, dal mercoledì al sabato, dalle ore 9 alle ore 19; dal 1 ottobre al 31 marzo, con ingresso libero, sempre dal mercoledì al sabato, dalle ore 10 alle ore 16.
Vallo Volsco è una struttura difensiva che nasce utilizzando una depressione naturale del terreno: era originariamente estesa per 4 km a protezione dei confini urbani della antica Antium. Il muro di fortificazione risale all’XI sec a.c.. Nel 493 a.c. i volsci si insediano in questo territorio; nel 338 a.c. Antium diventa romana.
Gli scavi e gli studi condotti tra il 1980 e il 1995 hanno permesso di riportare alla luce alcuni antichi insediamenti. Nel 2004 iniziarono i lavori di recupero, conclusi tra alterne vicende solo in questi mesi. Un finanziamento di un milione di euro avrebbe dovuto farlo diventare un orto botanico: problemi, ritardi e burocrazia hanno trascinato il cantiere e trasformato il progetto originario.
“Oggi è un giorno importante per la Città – ha spiegato il Sindaco Luciano Bruschini – in quanto il Parco del Vallo Latino-Volsco, che già è entrato nel circuito turistico dei siti storici di Anzio, apre ai cittadini e si aggiunge alle oltre sessanta aree verdi del nostro territorio. Uno spazio per i turisti ma anche un Parco per le famiglie di Anzio che, grazie all’impegno civico dei cittadini modello del Comitato Santa Teresa, sarà mantenuto come lo vediamo oggi”.
Il Sindaco Luciano Bruschini chiaramente soddisfatto, consiglieri e assessori di maggioranza e opposizione (Sebastiano Attoni, Roberta Cafà, Gianfranco Tontini, Andrea Mingiacchi, Danilo Fontana, Maria Teresa Lo Fazio, Marco Maranesi… e molti altri) ma anche esponenti della politica di Nettuno. La presenza più “ingombrante”, politicamente parlando, è stata quella del candidato Sindaco in pectore per il centrodestra Candido De Angelis che si è fermato a lungo a chiacchierare con tanti esponenti del centrodestra, Bruschini compreso. Inevitabile, a pochi mesi dalle elezioni, una certa aria da incontri e confronti, da approcci e dialoghi di sondaggi da matinée all’aperto sugli umori di tutti. Ma di politica, almeno sul palco poco si è parlato. Se si escludono i ringraziamenti del Sindaco proprio all’ex Senatore che si era impegnato a reperire fondi per l’area. L’unico a “buttarla in politica” alla fine è stato il prete Padre Ennio Laudazi. “Cito un grande teologo – ha detto – la bellezza salverà il mondo e la bellezza è un obbligo ammirarla. Qui siamo in un parco, questa bellezza va custodita. Oggi Roma è una città in declino proprio perché è una città trascurata”.