Un gesto civile, semplice e normale che diventa straordinario di fronte all’immobilismo che per decenni ha caratterizzato la vita amministrativa di Sabaudia. Il neo Sindaco Giada Gervasi, tra i primi atti della sua Amministrazione ha avviato il progetto sperimentale per l’accessibilità e fruibilità della passerella comunale anche alle persone diversamente abili, dal 10 al 27 agosto, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 17. È la prima spiaggia libera attrezzata per disabili in provincia di Latina.
L’area – che si trova in località Idrovora Lavorazione (Bufalara), in via Lungomare km 20,400, Accesso n. 43 – prevede una serie di servizi che rendono possibile e agevole la discesa dalla strada fino al bagnasciuga: la spiaggia è fornita di apposita passerella per la discesa in spiaggia fino all’area antistante la riva e della sedia Job, necessaria per accedere e muoversi in acqua; al servizio dei bagnanti, 1 bagnino e 1 assistente bagnanti qualificati. L’area, inoltre, è contrassegnata da apposita cartellonistica, munita di bagno chimico per persone con disabilità e prevede su strada un posto auto per diversamente abili più uno per la fermata di emergenza. A pochi metri di distanza, nella piazzola di sosta, si trovano altri due posti auto per diversamente abili, appositamente contrassegnati. Inoltre, in prossimità del tratto di spiaggia, è situato il punto di primo soccorso del progetto “Mare Sicuro”.
“Non abbiamo fatto nulla di particolare – precisa il Sindaco Gervasi – ma solamente reso più sicura e fruibile una passerella idonea per i disabili già esistente. Poi, con la collaborazione della Protezione Civile di Sabaudia, abbiamo attrezzato il tratto di spiaggia con i servizi minimi per rendere funzionale a tutti gli effetti il tratto di lido in questione. Le parole d’ordine della nostra attività, dunque, sono state sicurezza e fruibilità”.