Un Assistente Capo di Polizia Penitenziaria D.M. libero dal servizio ed in forza al Penitenziario di Velletri, accorgendosi del fuggi-fuggi, ha notato che nella traversa della propria abitazione alcuni venditori abusivi si erano nascosti. L’ Agente di Polizia Penitenziaria senza esitare è intervenuto immediatamente riuscendo a bloccarne uno e di conseguenza a chiamare supporto al 112. Nel frattempo, mentre il Poliziotto Penitenziario aspettava il supporto del 112 per consegnare l’ uomo in stato di fermo, improvvisamente è stato accerchiato da 16 uomini stranieri, tutti con aria minacciosa e decisi a liberare a tutti i costi e con qualunque mezzo l’ uomo in stato di fermo.
Il Poliziotto sentendosi fortemente minacciato ha estratto la sua pistola d’ordinanza ed ha esploso un colpo in aria per intimidire i malviventi che a sua volta sono scappati senza riuscire a liberare l’uomo perché in concomitanza con l’arrivo dei rinforzi. Il venditore ambulante abusivo africano in stato di fermo è stato consegnato ai Carabinieri di Ardea e trasportato in caserma per le procedure del caso. A darne notizia è il sindacalista dell’ Ugl Polizia Penitenziaria Carmine Olanda che ci congratula con il suo collega l’ Assistente Capo D.M. ” Per avere dimostrato ancora una volta grande professionalità d’ intervento. Fortunatamente – conclude Olanda – questa storia si è conclusa senza conseguenze, ma il rischio per l’ incolumità del Poliziotto Penitenziario era elevato “.