Dopo il maltempo restano i danni alle proprietà private e all’ambiente. Officine Civiche ha così deciso di dare un po’ di sostegno alle famiglie di Morena colpite dalla violenta alluvione di domenica 10 settembre. “Abbiamo constatato coi nostri occhi – scrivono in un post su Facebook – non solo la gravità dei danni provocati dallo straripamento del fosso dell’Incastro, ma anche i seri problemi strutturali che riguardano questo e tutti i fossi del nostro territorio. Nessuna manutenzione da parte delle autorità, nessun intervento strutturale che possa evitare il ripetersi di simili eventi, che ancora, per fortuna, non hanno provocato tragedie. Il dissesto idrogeologico del territorio è il più urgente dei problemi delle nostre città e dei nostri quartieri. Ciampino e Morena sono costruite sopra un reticolo di antichi canali che, negli anni recenti, sono stati deviati e imbrigliati per far spazio a cemento e grandi opere, senza nessuna programmazione seria alle spalle, spesso ai limiti della legalità”. E poi lanciano un appello per sollecitare la comunità ad aiutare queste famiglie di via Almè: si cercano soprattutto volontari ben attrezzati per svuotare gli scantinati dal fango e dagli oggetti ingombranti inutilizzabili.
14/09/2017