Una stazione ferroviaria più accessibile, anche ai disabili. Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato un ordine del giorno nell’ambito del mini collegato al bilancio di agosto che impegna il presidente Zingaretti e la sua giunta a mettere in atto ogni azione necessaria a garantire, nel triennio 2017 – 2019, la messa in sicurezza della stazione di Campoleone e la sua fruibilità da parte delle persone con disabilità.
“Questa stazione – spiega il Consigliere regionale Giuseppe Simeone, firmatario dell’ordine del giorno – rappresenta uno snodo fondamentale poiché si trova sulla linea Roma-Napoli e da qui si dirama la linea per Nettuno”.
Campoleone, divisa tra i Comuni di Aprilia e Lanuvio, ha 7 binari passanti per il servizio passeggeri, serviti da quattro banchine collegate tramite sottopassaggio. Due sono i parcheggi adibiti di cui quello sul retro particolarmente pericoloso, data la mancanza di sorveglianza, soprattutto nelle ore notturne.
“Da vari anni la stazione ferroviaria di Campoleone versa in uno stato di degrado, senza adeguati presidi di sicurezza, con una scarsa illuminazione, peraltro, che la rende pericolosa e alla mercé di vandali – aggiunge Simeone –. La stazione di Campoleone, peraltro, non è del tutto priva di barriere architettoniche, che la rendono fruibile solo in minima percentuale alle persone con disabilità o alle persone anziane. Credo sia un diritto per i pendolari, già sottoposti a costanti ritardi e disagi, almeno avere una stazione priva di tutte le barriere architettoniche, illuminata, sicura e con servizi funzionanti”. “Mi auguro – conclude il consigliere regionale – che il presidente Zingaretti assuma tale impegno con la responsabilità e la consequenzialità richieste agendo nell’interesse dei cittadini che abbiamo l’onore di rappresentare”.