La regione Lazio ha assegnato 640mila euro per finanziare la ristrutturazione di 11 beni confiscati alla criminalità organizzata, con l’obiettivo di favorirne il riutilizzo e la fruizione sociale.
Sono stati ammessi al contributo dieci enti locali (i comuni di Amaseno, Cisterna di Latina, Formello, Marino, Monterotondo, Pomezia, Pontinia, Sermoneta, Terracina e l’VIII Municipio di Roma Capitale) e una onlus (la Cooperativa sociale Fattorie solidali di Viterbo), tutti assegnatari di beni confiscati.
L’importo del finanziamento, che ha un tetto massimo di 70mila euro, sarà utilizzato per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, messa in sicurezza e abbattimento delle barriere architettoniche.
Nel Lazio gli immobili confiscati alle mafie sono 1891.