Campo di calcio Selva dei Pini, Comune: «Società ci giocava abusivamente»
Un campo da calcio conteso e, a quanto pare, anche una “occupazione abusiva” da parte di una società subentrata senza comunicare nulla al Comune. Di mezzo finiscono sempre i ragazzi, al centro di un contenzioso tra l’ente e la SSD Selva dei Pini, che attualmente non può più accedere al campo da gioco del complesso sulla Pontina Vecchia. Il caso era scoppiato alcuni giorni fa suscitando non poche polemiche, tanto che ora l’amministrazione Fucci è stata costretta a dare la propria versione dei fatti. “Il Comune di Pomezia aveva un contratto per quel campo di calcio con la Promozioni Sportive Srl firmato nel 2011 e rivisto nel 2014, con scadenza 31 agosto 2017. In questi anni la società non ha versato nulla al Comune, maturando un contenzioso con l’Ente che è oggi di circa 60mila euro. «In vista delle scadenze dei contratti – ha spiegato l’assessore Sbizzera – abbiamo incontrato le associazioni sportive spiegando che saremmo rientrati in possesso delle strutture dal 1 settembre, e che avremmo concesso proroghe alle realtà in regola con il Comune, quindi non morose, fino all’assegnazione con nuovo bando (il bando è stato pubblicato il 15 settembre, ndr). Quando i funzionari dell’Ufficio Patrimonio si sono recati al Selva dei Pini hanno trovato presso il campo in oggetto non più la Promozioni Sportive Srl, bensì la SSD Selva dei Pini, associazione che sembra fosse subentrata da un paio d’anni con accordi interni che non sono mai stati comunicati all’Ente. Si trattava quindi di un’associazione sportiva che occupava e utilizzava il campo in maniera totalmente abusiva».
«Non c’è quindi alcun problema burocratico che ha bloccato la proroga richiesta da SSD Selva dei Pini – aggiunge il Sindaco Fabio Fucci – Semplicemente il Comune non può concedere proroghe a una situazione di abuso. Abbiamo lavorato fin da subito per restituire a Pomezia legalità in materia di assegnazioni per le tante squadre e associazioni che animano lo sport del territorio. Qui siamo di fronte a un’associazione sportiva che ha usato un campo senza esserne assegnataria e, di conseguenza, senza versare alcun canone all’Ente, a discapito della cittadinanza intera. Con il nuovo bando saranno assegnati i campi comunali di Selva dei Pini esclusivamente ad associazioni che non presentano situazioni di morosità o contenziosi con il Comune». «L’Amministrazione comunale – conclude il Primo Cittadino – sostiene lo sport e i suoi valori, è in sintonia con le associazioni sportive che lavorano sul territorio e che ritiene fondamentali per la crescita e la formazione dei più giovani, ma è importante che lo sport segua le regole del buon uso degli spazi pubblici e le buone pratiche della convivenza e dell’aggregazione».
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