Sono stati condannati a pagare 2000 euro più le spese processuali e risarcire la parte civile per i danni subiti i due imputati accusati di diffamazione aggravata nei riguardi del consigliere comunale, con delega ai rifiuti, Luca Andreassi di Albano per il contenuto denigratorio di un manifesto affisso nel 2012, che riguardava servizi di informatizzazione del Comune.
“Queste vicende giudiziarie hanno davvero segnato in maniera profonda gli ultimi anni della mia vita – spiega a il Caffè Andreassi. Il mio unico interesse era ed è che venissero ristabiliti i termini di una giustizia vera e giusta. In questo caso è andata a sentenza una mia denuncia del 2012 su un manifesto vergognoso che subii. I tempi sono piuttosto lenti, ma alla fine si arriva a ristabilire la verità”.
29/09/2017