“Basta con i silenzi, le chiacchiere e le critiche inutili. Oggi più che mai bisogna pensare a costruire un’alternativa seria, credibile e concreta”. Con queste parole il coordinatore pometino di Forza Italia, Raimondo Piselli, fa irruzione nello scenario politico di Pomezia in fibrillazione per le prossime elezioni comunali. “Lavoro perché il centro destra di Pomezia sia unito – scrive Piselli – e lancio un appello affinché l’intesa si raggiunga anche sulla scelta di una candidatura condivisa a sindaco”. E lascia trapelare qualcosa sui futuri scenari politici in vista del voto: “Il partito si sta adoperando a Pomezia, come in tutta Italia, per ricreare un grande centro destra capace di vincere in tanti comuni e Regioni, oltre che alle prossime politiche di governo nazionale. A tal proposito, proprio per la natura moderatrice che ci contraddistingue, ho il compito di iniziare a interloquire oltre che con i partiti tradizionali anche con liste civiche del territorio per creare una coalizione, compatta e capace di presentare un programma il più completo e rappresentativo possibile, pieno di idee e proposte che possono rilanciare Pomezia su una serie di tematiche fondamentali che sono: occupazione, sicurezza, sviluppo e soprattutto assistenza alle classi più deboli”. Dialogo con i partiti e con le civiche, insomma, in un’ottica di centrodestra.
Ma perché sono così interessanti le dichiarazioni del coordinatore azzurro? Sul centrodestra, in città, in questi giorni si susseguono diverse voci e le parole di Piselli lasciano intendere la volontà di imporsi come l’unico depositario del diritto di parlare per conto di Forza Italia, forte del sostegno del senatore Claudio Fazzone. Come molti sanno, il partito di Berlusconi nella provincia di Roma ha un altro “reuccio”: il coordinatore provinciale Adriano Palozzi. Memore dell’esperienza negativa nella vicina Ardea alle ultime comunali, quando il disaccordo su chi potesse utilizzare il simbolo ha fatto sì che, alla fine, Forza Italia non si presentasse alle elezioni, il partito farà scelte diverse a Pomezia? La candidatura unica, voluta pressocché da tutti, finirà per dividere o riuscirà a unire? Tra poche settimane sarà il momento di scoprire le carte.
Martina Zanchi