La giunta regionale ha approvato il regolamento di attuazione del registro dei tumori della popolazione del Lazio. Si tratta di uno strumento necessario perché altrimenti in nessuna struttura ospedaliera, pubblica o privata, ci sarebbe l’obbligo di archiviare i dati relativi alla diagnosi e alla cura dei tumori. Se si vuole sorvegliare l’andamento della patologia oncologica occorre quindi ricercare attivamente le informazioni, codificarle, archiviarle e renderle disponibili per studi, ricerche, campagne di sensibilizzazione. Questi dati sono essenziali per la ricerca sulle cause del cancro, per la valutazione dei trattamenti più efficaci, per la progettazione di interventi di prevenzione e per la programmazione delle spese sanitarie. Il Registro sarà gestito dal Dipartimento Epidemiologico del Servizio sanitario nazionale, e collegato alle Unità funzionali della Città metropolitana di Roma, Istituto Regina Elena, delle aziende sanitarie locali di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo oltre che con l’unità funzionale regionale dei tumori infantili.
11/10/2017