La nuova discarica è risultata pertanto estranea per destinazione d’uso, tipologia e dimensione al contesto in cui si colloca il progetto, pregiudicando i caratteri qualitativi della stessa area, in conseguenza di un’attività altamente compromissiva degli aspetti ambientali.
“Questa decisione – ha commentato il Sindaco Antonio Terra – segna evidentemente un punto a favore dell’ambiente in una zona che altrimenti avrebbe rischiato una compromissione irreversibile del suo stato di salute. Allo stesso modo, riteniamo che questa presa di posizione della Regione rappresenti anche una spinta importane verso la risoluzione delle problematiche legate alle ex discariche. L’auspicio è ora quello di attivare a pieno il Tavolo tecnico gestito dal Comune di Aprilia, e a cui partecipano tutti gli attori istituzionali interessati (Regione, Provincia, Arpa, Asl, Polizia Locale), affinché si possano mettere in atto tutte le azioni necessarie a tutela dell’ambiente e della salute pubblica, azioni realizzabili con l’indispensabile sostegno economico della Regione stessa. Ad ogni modo, oggi, prendiamo atto con soddisfazione di un parere negativo definitivo che sposa perfettamente la linea espressa dall’Amministrazione Comunale apriliana fin dal momento della presentazione del progetto”.
“L’Amministrazione Comunale e gli uffici tecnici – ha commentato l’Assessora all’Ecologia e Ambiente Alessandra Lombardi – hanno lavorato bene per produrre osservazioni a supporto del solido parere negativo espresso, che sicuramente hanno inciso sull’esito di questa Valutazione di Impatto Ambientale. Prendiamo atto della svolta verde della Regione Lazio, e restituiamo al Comune di Aprilia il ruolo che gli è spettato in questa occasione, quello di far valere la voce dei cittadini, non solo di La Cogna, giustamente preoccupati per un progetto invasivo come una nuova discarica, ma dell’intera Città, proiettata con ottimi risultati nel percorso verso rifiuti zero e per la quale una discarica sarebbe stata danno e anche beffa”.