La popolazione di Casello 45 è sul piede di guerra per la chiusura del passaggio a livello che dalla Nettunense porta al litorale di Anzio e Nettuno. Si tratta di una decisione che costringe residenti e automobilisti a percorrere 7 km in più per raggiungere Aprilia o Anzio, o anche semplicemente attraversare la ferrovia. La chiusura è propedeutica ai lavori di scavo del sottopasso che eliminerà definitivamente il casello in quel punto della Nettunense. Ma questo comporta, per i prossimi mesi, che settemila persone restano tagliate fuori, 150 attività economiche in crisi, bambini e pendolari che non potranno prendere i mezzi pubblici sulla Nettunense. Senza contare i mezzi pubblici e di soccorso: figurarsi un’ambulanza che deve percorrere 7 km per raggiungere un’abitazione distante 50 metri in linea d’aria. Inizialmente prevista per il 18, la chiusura è stata posticipata almeno a dopo il 13 ottobre, quando ci sarà un nuovo incontro in Città metropolitana.
Una decisione improvvisa? Niente affatto. Erano almeno due anni che si sapeva che questa chiusura sarebbe arrivata. Per questo, nel maggio 2016 durante un sopralluogo al cantiere, il Sindaco annunciò l’apertura di una strada “permanente, della lunghezza di circa 500 metri, che parallelamente al tracciato ferroviaria” avrebbe dovuto collegare “il quartiere Casello 45 direttamente con la nuova area del parcheggio di Campo di Carne, a sicuro beneficio dei pendolari e dei residenti della zona, nonché per lo stesso traffico veicolare della Nettunense”. Che fine ha fatto quel progetto?
«Stiamo agendo su due fronti – spiega il Sindaco Antonio Terra –. Andremo in Consiglio comunale per accelerare il piano di riqualificazione della lottizzazione Lanza proposto dal privato, per procedere con la realizzazione della strada di collegamento tra Casello 45 e la stazione di Campo di Carne. Nel frattempo cercheremo di ritardare la chiusura della strada (prevista per il 18 ottobre, ndr) di un paio di settimane».
I residenti si sono fatti sentire la mattina del 18 con un sit in: chiedono, almeno, il prolungamento di via Vesuvio fino alla stazione di Campo di Carne prima della chiusura del casello.