A Soccavo, quartiere occidentale di Napoli, nella parrocchia Maria Immacolata della Medaglia Miracolosa si sono svolti i funerali del 41enne Domenico Bardi, ucciso a colpi di pistola domenica 14 ottobre a Latina da un avvocato che lo ha sorpreso mentre scendeva da una scala, dopo aver commesso un furto.
All’ultimo saluto di “Mimmo” erano presenti circa 200 persone, tra cui la moglie e il figlio di 9 anni, oltre ai genitori e al fratello. All’uscita della bara, tra gli applausi, sono stati liberati in aria palloncini bianchi e azzurri del Napoli, la squadra del cuore di Mimmo.
Della morte di Bardi è accusato Francesco Palumbo, 47 anni, che avrebbe fatto fuoco con la sua pistola nel tentativo – ha riferito agli inquirenti – di mettere in fuga i ladri. Bardi non era solo: con lui c’erano almeno altre due persone, rintracciate ricostruendo le chiamate effettuate dal 41enne col suo cellulare.