Tre ragazzi di Pomezia hanno partecipato con la nazionale Italiana di karate in Irlanda al Campionato del Mondo IKU (20-22 ottobre), portando a casa due medaglie d’oro e due di bronzo. I convocati pometini sono tutti tesserati con la New line karate Pomezia: Noemi Stellini, Noemi Umena e Francesco Stellini, allenati dal maestro Roberto Campanari.
Nella prima giornata di gara, nella competizione a squadre Noemi Stellini con la squadra Italiana Esordienti femminile ha centrato la finale che si sarebbe disputata la domenica contro l’Inghilterra. Noemi Umena con la squadra cadetti femminile ha subìto un duro colpo al viso durante le eliminatorie che però non le ha impedito di vincere tutti i suoi incontri e portare la squadra alla conquista della medaglia di bronzo.
Il sabato è stato il turno degli individuali, nel kata esordienti è stata di scena Francesco Stellini, il ragazzo di Pomezia ha sfoderato una prestazione impeccabile vincendo tutti gli incontri in maniera netta finale, portando a casa una medaglia d’oro e il titolo di Campione del Mondo. Stellini aveva già dimostrato le sue qualità lo scorso luglio in Spagna ai Mondiali di stile shitoryu WKF dove si era classificato secondo nella sua categoria.
Nell’individuale kumite nella categoria Esordienti Noemi Stellini è uscita troppo presto dai giochi ed è rimasta fuori podio, mentre Noemi Umena, campionessa in carica, ha vinto tutti i suoi incontri ed è approdata alla semifinale, qui però anche a causa del riacutizzarsi dell’infortunio del giorno prima e del continuo sanguinamento del naso, ha perso lucidità e concentrazione e dopo essere stata in vantaggio per quasi tutto l’incontro si è fatta rimontare negli ultimi secondi. Per lei comunque è arrivata la medaglia di bronzo. La domenica, alla finale a squadre Esordienti femminile contro l’Inghilterra, grazie all’apporto di Noemi Stellini è stato possibile per l’Italia portare a casa il primo posto.
«Sono molto felice per Francesco – spiega il maestro Roberto Campanari – e la sua medaglia d’oro è strameritata! Anche se ha solo 12 anni questa è la sua terza trasferta Internazionale! Mi dispiace per Noemi Umena perchè la finale era alla sua portata, ha vinto 5 incontri con il naso gonfio di sangue; una guerriera meritava di più del bronzo! Contento anche per Noemi Stellini e il suo oro a squadre, deve ancora crescere molto tatticamente ma ha il carattere giusto per farlo. Nel complesso i ragazzi sono stati veramente bravi, non si sono risparmiati negli allenamenti e nel sacrificio, segno che il lavoro fatto in palestra è quello giusto».
«Questi ragazzi provengono dal settore giovanile della New Line karate Pomezia di via Orazio 28, l’intensa attività svolta nel nostro gruppo Campanarikarate con i bambini è veramente unica, pochi tecnici in Italia lo fanno perché serve fatica, tempo e dedizione, ma poi questi risultati ti ripagano di tutto», conclude.