Il centro di alta diagnostica, che sorgerà nel sito adiacente la facoltà di Medicina in viale XVIII Dicembre di Latina, ancora non trova pace. Nella giornata di ieri è stata pubblicata sull’Albo Pretorio una delibera di giunta tramite la quale si chiede all’Associazione Società Italiana Di Radiologia Medica di effettuare un’analisi inerente il Centro di Alta Diagnostica mirato in particolar modo a verificare la fattibilità della sostituzione dell’apparecchiatura ibrida PET-RM con un tomografo RM a 3T a seguito dell’inaspettato diniego regionale dell’installazione della prima apparecchiatura all’avanguardia a Latina. L’ultimo apparecchio consentirebbe di eseguire contemporaneamente esami di risonanza magnetica per lo studio funzionale delle patologie cerebrali e neurodegenerative ed esami PET per la caratterizzazione e stadiazione delle patologie tumorali e di quelle neurodegenerative. Entro il 30 novembre verrà fornito all’amministrazione comunale un parere e verrà presa una decisione definitiva sul progetto.
14/11/2017