Al termine di una attività di indagine, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Velletri, diretto dal vice questore Fiorella Bosco, hanno arrestato A.T., magrebino, di 26 anni, con vari precedenti di polizia, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Il blitz finale, ieri pomeriggio, quando i poliziotti, appostati sotto casa di un “cliente” a Velletri, hanno atteso l’arrivo del pusher.
Arrivato a bordo di un’autovettura con altre due persone, è sceso dal veicolo ma è stato immediatamente bloccato dagli investigatori che lo hanno accompagnato negli uffici di polizia insieme agli altri due uomini, uno dei quali, durante la perquisizione, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di “mdma”.
Malgrado la reticenza del 26enne. i poliziotti di Velletri, abili a carpire quelle poche informazioni e anche grazie a un mazzo di chiavi trovato in suo possesso, sono riusciti ad individuare l’appartamento a Genzano dove era ospitato da alcuni mesi. Il giovane infatti risultava formalmente residente a Velletri con la famiglia, che gestisce alcuni banchi di frutta e verdura nei mercati dei Castelli.
Durante la perquisizione, nella mansarda di una palazzina a valle del centro storico, è stata rinvenuta una valigia contenente 150 panetti di hashish per un peso di oltre 12 kg, che sono stati sequestrati. Segno che porta gli inquirenti a dimostrare che il nigeriano era un “grossista” e non certo un commerciante “al dettaglio” di stupefacenti. la vendita delle dosi ai pusher avrebbe fruttato decine di migliaia di euro.
Al termine delle attività, per lo straniero sono scattate le manette per detenzione ai fini spaccio di stupefacenti e si trova ora in carcere a Velletri, dove nei prossimi giorni sarà interrogato. Per il suo amico invece, è scattata la contestazione amministrativa. Resta ora da indagare sulla provenienza di tutto quell’hashish.