Non ci sta il sindaco di Pomezia Fabio Fucci a passare per uno che “snobba” il confronto con i sindacati nell’ambito della vertenza dei dipendenti comunali, attualmente in stato di agitazione per delle rivendicazioni salariali. Il sindaco, che non era presente al tavolo negoziale in Prefettura il 14 novembre, scrive al nostro giornale quanto segue: “Il Comune di Pomezia, convocato dalla Prefettura di Roma per un tentativo di conciliazione con le rappresentanze sindacali dei dipendenti comunali il 14 novembre scorso, ha partecipato al tavolo attraverso la Dirigente al Personale dell’Ente, che era pienamente delegata dall’Amministrazione comunale a partecipare alla trattativa. Le risposte del Comune di Pomezia alle richieste dei sindacati sono state puntuali e le proposte accompagnate da provvedimenti concreti. Risposte e proposte che erano già state inviate sia alla Prefettura che alle RSU, accompagnate da una lettera a mia firma. Ripeto quello che ho già comunicato sia ai rappresentanti dei lavoratori che alla stampa: ai lavoratori sono state erogate tutte le indennità previste dai Contratti Collettivi Nazionali e dai Contratti Collettivi Decentrati Integrativi, compresa una quota parte della produttività collettiva. Inoltre l’Amministrazione ha accantonato la somma di 50mila euro a finanziamento delle progressioni economiche orizzontali dei dipendenti, che saranno disponibili a partire dal 31 dicembre prossimo. Inoltre sono in fase conclusiva tutte le procedure che porteranno, con l’applicazione del decreto legislativo n. 75/2017, all’assunzione a tempo pieno ed indeterminato di tutti i lavoratori dell’Ente cosiddetti “precari” a decorrere dal 1 gennaio 2018. Spero vivamente che i sindacati abbandonino questa posizione di conflitto e agiscano nell’interesse dei dipendenti”.
21/11/2017