LE REAZIONI – “Ve lo avevo detto fin dal principio – ha scritto il sindaco Fabio Fucci in una lettera indirizzata ai dipendenti comunali interessati – la situazione era complessa ma ci saremmo impegnati per trovare una soluzione definitiva. Dopo i contratti sine die abbiamo accolto gli ultimi provvedimenti normativi che ci consentono di assumere tutti a tempo pieno e indeterminato dal prossimo gennaio. Il 2018 inizierà dunque una fase nuova per il Comune di Pomezia: finalmente i dipendenti, che lavorano da anni fianco a fianco, saranno tutti uguali, con gli stessi diritti e le stesse possibilità”.
Sul punto è intervenuto anche il Partito Democratico di Pomezia, rivendicando l’operato fondamentale del ministro per la risoluzione di una vicenda che interessa migliaia di lavoratori pubblici in tutta Italia. “Oggi tutti noi portiamo a casa un risultato – scrive il Pd locale – Non solo i lavoratori ma anche la città, che finalmente potrà avere più personale in grado di offrire servizi ai cittadini, e le istituzioni che hanno lavorato alacremente per raggiungere questo risultato. Tra queste istituzioni c’è il Governo della Repubblica che ha finalmente risolto uno dei grandi nodi del pubblico impiego”. “In queste ore, a differenza di un’amministrazione comunale che nel corso di questi anni sul tema si è contraddistinta per le cause legali intraprese, non ci interessa la sterile rincorsa ai meriti – aggiungono – Siamo riconoscenti al ministro Madia per l’attenzione riservata al problema e siamo estremamente soddisfatti per essere riusciti, dopo mesi di sostegno all’azione dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali, a raggiungere l’obiettivo prefissato, stabilizzare i dipendenti del Comune di Pomezia”.
I SINDACATI: “FINE DI UN INCUBO” – “Il Comune di Pomezia alle sentenze vinte da questi lavoratori presso il Tribunale di Velletri ha preferito fare ricorso presso la Corte di Appello anziché ottemperare alle sentenze di primo grado che obbligavano l’ente all’assunzione”, sottolineano in una nota stampa i sindacati Cgil, Cisl, Csa e Diccap. “Ciononostante, grazie alla Riforma Madia, per cui le organizzazioni sindacali a livello nazionale si sono spese e su cui tanti dipendenti comunali hanno dato il contributo con manifestazioni e sollecitazioni nei diversi livelli istituzionali, la Giunta comunale ha potuto raggiungere l’attuale importante risultato”.
“Ci sorprendono e ci rammaricano – aggiungono – le consuete dichiarazioni del Sindaco Fucci che ancora una volta non perde occasione per denigrare l’attività dei sindacati. In effetti il sindacato c’è, e continuerà ad esserci, anche se il Sindaco Fucci non vuole proprio farselo piacere e continua a confrontarsi solo sui giornali, nonostante abbia costantemente verificato che le istanze proposte sono assolutamente legittime e meritevoli di soddisfazione”. “L’azione sindacale di controllo non cesserà fin quando i precari e i vincitori di concorso non firmeranno i contratti individuali che gli spettano, i dipendenti comunali non avranno il contratto decentrato 2017, non si raggiungerà un accordo soddisfacente sui percorsi di carriera, non si garantirà la stabilità delle risorse del personale con l’applicazione del “Salva Roma” e non si sarà provveduto ad attivare il monitoraggio sanitario per gli operatori della Polizia Locale che sono stati giorno e notte a chiudere l’area intorno all’Eco-X senza dotazioni di sicurezza formazione e idonee”.