Impresa strepitosa da parte della Mirafin di Maurizio Salustri che si impone nel big match di giornata contro la Virtus Aniene e l’aggancia in vetta. La squadra di Salustri fa subito capire quale risultato vuole a fine gara e comincia sin dalle battute iniziali a mettere sotto pressione l’Aniene. Al 2′ Moreira centra la traversa dove la sfera sembra passare la linea ma l’arbitro non è dello stesso avviso. Poco più tardi Duarte per due volte prova a concludere prima di poco alto poi De Filippis riesce a respingere la vera prima occasione per gli ospiti arriva all’8′ ma Sanna sciupa mandando di poco fuori, lo stesso Sanna al 10′ conclude in diagonale fuori. Mazzuca invece manda in angolo il pallone di Medici. Un minuto più tardi Moreira su azione personale calcia in porta senza dare possibilità a De Filippis di intervenire siglando l’1-0. La gara sfugge di mano agli arbitri e con decisioni al quanto discutibili non esitano ha mostrare i cartellini, per prima contro la Mirafin ed a farne le spese sono Djelveh e Lorenzoni alla fine del primo tempo, mentre a pochi secondi dalla fine del tempo l’Aniene usufruisce del tiro libero che Sanna non fallisce per il pareggio. Il secondo tempo inizia con la Mirafin in inferiorità numerica e fa presagire brutti pensieri, Gioia e compagni tengono bene il campo difendendo con ordine. Gli ospiti credono nel sorpasso e al 3’Sanna colpisce il palo. Ristabilita la parità numerica in campo i rossoblu cominciano a macinare gioco, Petrucci si fa parare da pochi passi la conclusione, mentre De Filippis si rifugia in angolo su Gioia. All’8′ Duarte fa tutto da solo sistema il pallone sul piede giusto e insacca. Intanto arriva ancora un rosso e per Cittadini per un fallo durissimo su Moreira. Due minuti più tardi Taloni da posizione defilata fa 2-2. Al 13′ un lancio preciso di Mazzuca pesca Moreira che di testa devia quanto basta per il nuovo vantaggio, la rete del 3-2 dà nuove energie alla Mirafin prendendo coscenza del fatto che si può osare di più. Al 16′ Emer ruba palla a centrocampo e s’invola verso la porta superando agevolmente il portiere, sul 4-2 il Pala Lavinium impazzisce di Gioia, il gremito palazzetto diventa un arma in più per chi è in campo. Galvanizzati dal tifo assordante prima Moreira e poi Gioia a porta vuota allungano a sei le marcature e permettono alla Mirafin di allungare nel punteggio sul 6-2. Mister Salustri: “E’ stata una gara durissima ma abbiamo mostrato tutto il nostro valore, questa e la risposta che volevo dalla squadra, bravi tutti con tifosi straordinari”.