L’ex Isola torna sul ko di coppa contro l’Aniene e mette nel mirino i biancoverdi di Venditti: “L’eliminazione dalla corsa per la coccarda è la prima delusione vera della stagione, ora non possiamo più sbagliare”. Dopo lo scivolone in Coppa Italia contro l’Aniene, la Mirafin è chiamata a rimettersi in riga per concentrarsi sull’unico obiettivo concreto rimasto: il campionato. ”Sicuramente qualcosa non è andato – dice Dariush Djelveh – eravamo pronti a scendere in campo ma forse la testa era già in vacanza. Credo che questa sconfitta, con l’eliminazione dalla Coppa, sia la prima vera delusione della stagione”. E’ ora quindi di voltare pagina e di riprendere in mano una stagione positiva sia per il team di Salustri che per Djelveh, trasformato dall’esperienza in Serie A con il Futsal Isola. ”La mia crescita? Merito di un allenatore bravo come Ciccio Angelini – continua il laterale e ultimo proveniente dal Ciampino Anni Nuovi – mi ha dato tanti consigli e mi ha fatto confrontare, in campo ed in allenamento, con giocatori di primissimo livello dove solo la quantità non basta. Diciamo che sto tornando un po’ agli inizi, quando ero più portato nella fase di costruzione che quella di opposizione”. La prossima avversaria risponde al nome di Brillante Torrino, una squadra che guarda tutti dritti in faccia e cresciuta tantissimo dallo 0-2 rimediato proprio contro i rossoblu. ”La Brillante è davvero una grandissima squadra – continua Dariush – penso che possa ripetersi lo stesso trend della partita di andata, stavolta avranno forse un po’ meno possesso palla perchè ora che ci conosciamo sarà diverso”. Avversario che, come rivelato da Venditti proprio in queste pagine del magazine, sta preparando la stessa identica gara dell’andata. Ad inizio ottobre vinse la Mirafin che, svanita la Coppa, ora più che mai, non può permettersi di lasciar andar via l’Aniene.
05/01/2018