Sequestro preventivo per un’agenzia di scommesse che operava illegalmente a Terracina per conto di una società con sede in Malta. Il monitoraggio e le verifiche di Polizia Amministrativa hanno rilevato delle anomalie che sono state oggetto di approfondimenti. Gli accertamenti hanno permesso di accertare che il titolare della sala scommesse, un incensurato 33enne di Terracina, oltre a non avere mai richiesto licenze ed autorizzazioni per l’attività di raccolta scommesse, aveva allestito due postazioni complete di terminali nonché tre monitor per la visualizzazione degli eventi sportivi che sono risultati connessi in rete con un bookmaker maltese anch’esso privo delle prescritte autorizzazioni. Le risultanze dell’attività di Polizia Amministrativa hanno trovato piena condivisione da parte del sostituto procuratore Luigia Spinelli e del Gip Mara Mattioli che ha disposto il sequestro preventivo dell’immobile con conseguente cessazione dell’illecita attività. Il titolare, inoltre, dovrà rispondere dei reati previsti dal Testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza e della normativa sull’esercizio abusivo di attività di gioco o di scommesse.
12/01/2018