Lo hanno affermato i rappresentanti delle due cooperative di ormeggiatori che, con la consegna dell’area portuale dalla Regione Lazio alla Capo d’Anzio, avevano espresso legittime preoccupazioni rispetto alla loro situazione lavorativa .
“Il nuovo Porto di Anzio – ha detto il Sindaco Bruschini nell’incontro di ieri – è un progetto condiviso, prima di tutto, da chi lavora nell’attuale bacino ed ha un senso soltanto se si procede tutti insieme verso il raggiungimento dell’obiettivo finale. Il posto di lavoro degli attuali ormeggiatori è sacro e sarà tutelato a prescindere da come evolverà l’iter del nuovo porto. Stiamo predisponendo tutti gli atti necessari per bandire, a breve, la gara che prevede la realizzazione dell’intera opera secondo il crono-programma concordato con la Regione Lazio”.
Il Consiglio Comunale, nella giornata di ieri, ha approvato la delibera che prevede di dare mandato al Sindaco di Anzio per la sottoscrizione del nuovo contratto riferito alla fidejussione bancaria in favore della Società Capo D’Anzio SpA ed all’adozione del nuovo piano di rientro.