Continuano le polemiche sul progetto della costruzione della Roma-Latina. A sollevare nuovamente perplessità sono i costruttori romani. “Abbiamo assunto una posizione molto critica rispetto alla gara di concessione per la realizzazione dell’Autostrada Roma-Latina- ha detto il presidente dell’Acer, Edoardo Bianchi, intervenendo all’assemblea annuale all’Auditorium- Siamo infatti certi che anche questa concessione, al pari delle similari esperienze concessorie finirà per rappresentare l’ennesimo fallimento, con ulteriore aggravio per le casse pubbliche“.
Il presidente dell’Acer auspica “una diversa utilizzazione delle risorse pubbliche disponibili, destinandole alla messa in sicurezza dell’attuale tracciato della Pontina, attraverso una gara d’appalto articolata su più lotti”. Un progetto che, secondo Bianchi, “potrebbe trovare l’avvio in tempi relativamente brevi ed essere portato a compimento nell’arco di due anni”.
Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha subito risposto a queste parole: “Sulla Roma-Latina l’associazione dei costruttori fa denunce che vanno tenute in considerazione. Il problema è evitare il rischio che il Lazio perda 450 milioni di euro, quindi il pallino sta al Cipe e al Ministero delle Infrastrutture. Non si può correre il rischio di perdere finanziamenti. Sentirò il Ministro Maurizio Lupi e mi farò carico di riferire di queste preoccupazioni”.