Un gruppo di agenti e rappresentanti sindacali di tutte le varie sigle hanno manifestato questa mattina davanti al carcere di Velletri per richiamare l’attenzione sulle precarie condizioni lavorative. “Solo 140 agenti inservizio, dice Alessandro De Pasquale, segretario nazionale del Sippe, a fronte di oltre 600 detenuti, una situazione non più tollerabile. In organico gli agenti della polizia penitenziaria dovrebbero essere almeno 240, da poco è stata aperta anche un’altra ala molto grande, i turni sono diventati massacranti e le condizioni di lavoro non più sostenibili”. Al gruppo di manifestanti si è unita anche la direttrice del carcere Donata Iannatuono, per dare la sua solidarietà agli agenti. In tarda mattinata è arrivato sul posto anche il garante dei diritti dei detenuti Angiolo Marroni, che ha parlato a lungo con i presenti ed ha promesso un suo interessamento presso il Dipartimento Centrale del Ministero di Grazia e Giustizia, per trovare una soluzione alle problematiche legate alla grave mancanza di personale.