domenica, 28 maggio 2023
Logo del sito ilcaffe.tv
Home Castelli Romani Ardea / Pomezia Anzio / Nettuno Latina Aprilia Login
Editoriale Cronaca Politica Economia Salute Ambiente Cultura Sport Eventi
No Result
View All Result

Rifiuti, Anzio e Nettuno

Rifiuti a Latina a caro prezzo anzichà© ad Aprilia: danno ingiusto ai Comuni

Rifiuti a Latina a caro prezzo anzichà© ad Aprilia: danno ingiusto ai Comuni

Costretti a pagare di più per smaltire i rifiuti urbani senza trattamento nella discarica di Borgo Montello gestita dal gruppo Cerroni, nel Comune di Latina a un tiro di schioppo da Nettuno, sebbene potessero spuntare prezzi più vantaggiosi nella vicinissima Aprilia, presso l’impianto più moderno ed inregola ma di un’altra ditta. Questa in sostanza una delle gravissime forzature di cui sono stati vittime i Comuni di Anzio e Nettuno coi loro cittadini, insieme alla società Rida Ambiente di Aprilia. Un sistema che funzionava, scrive il giudice per le indagini preliminari Massimo Battistini, “in modo da indurre/costringere le amministrazioni ad adeguare la situazione di diritto a quella di fatto (pena il determinarsi di una emergenza rifiuti paragonabile a quella di Napoli), e sfruttare situazioni emergenziali (commissariamenti e ordinanze contingibili e urgenti), al fine di aggirare l’obbligo di rispetto della normativa nazionale e regionale, noncheÌ di realizzare e consolidare una posizione di sostanziale monopolio nella Regione Lazio”.

Anzio e Nettuno sono al centro dell’inchiesta che ha portato agli arresti di 7 persone per la gestione dei rifiuti nel Lazio, compreso il ras dell’immondizia Manlio Cerroni, oltre all’iscrizione nel registro degli indagati di personaggi come l’ex governatore Piero Marrazzo. Dagli atti e dalle tantissime intercettazioni si può capire anche nelle due città del litorale cosa ci fosse dietro certi scenari tipo “Terra dei fuochi”: i cassonetti stracolmi, il porta a porta mai veramente decollato e quindi la raccolta differenziata penosa, gli aumenti delle bollette dell’immondizia, i sacchetti tante volte per strada, insomma, l’emergenza ad orologeria non sono frutto di chissà quale imperscrutabile ed inevitabile iattura. Nessuno può essere considerato colpevole senza processo. Intanto però, le indagini che hanno squarciato la cappa di omertà e sudditanza sulla gestione dei rifiuti, attestano l’esistenza di una associazione per delinquere che organizzava scientificamente le emergenze per costringere i Comuni a diventare e rimanere clienti del monopolio cerroniano, cioè a rivolgersi alle discariche capeggiate da Manlio Cerroni. Ecco in particolare, nel caso di Anzio e Nettuno, cosa scrive il gip su Cerroni, il suo braccio destro Bruno Landi (che da presidente della Regione Lazio nel 1990 autorizzò i tre pericolosi invasi S1, S2, e S3 vicinissimi a Nettuno, a Borgo Montello, già sequestrati l’anno prima per inquinamento della falda acquifera) e il dirigente regionale Luca Fegatelli, complice l’altro dirigente reiognale Raniero De Filippis: “Omettendo la tariffa in ingresso dei rifiuti per la discarica relativa alla RIDA Ambiente srl di Aprilia […], non consentivano alla stessa di contrattare con le amministrazioni pubbliche locali l’eventuale accettazione di RSU (rifiuti solidi urbani, ndr) nei suoi impianti”.

“In tal modo, intenzionalmente procuravano alle società gestrici delle discariche di Albano Laziale (Pontina Ambiente srl) e soprattutto Borgo Montello, nel comune di Latina (Ecoambiente s.r.l., peraltro sprovvista di un impianto di trattamento meccanico biologico), entrambi riconducibili al gruppo societario controllato da Manlio Cerroni, e dirette concorrenti della RIDA Ambiente, un ingiusto profitto patrimoniale consistente nella possibilità di gestire i rifiuti provenienti dai comuni della zona in regime di sostanziale monopolio e ad una tariffa superiore a quella della concorrente di otto euro a tonnellata. In tal modo arrecavano, nel contempo, un danno ingiusto al titolare della RIDA AMBIENTE, Fabio Altissimi”. Perciò rivolgersi ad altre aziende, poteva costare caro. Ad esempio ad Anzio e Nettuno più volte si sono visti rispedire i compattatori pieni di spazzatura dalla Ecoambiente di Borgo Montello (guidata dal Landi). «Sono rimasto scioccato dal trattamento di Landi», disse al Caffè l’assessore all’ambiente di Anzio Patrizio Placidi, quando in un week ed in pieno agosto, con la città zeppa di villeggianti, la Ecoambiente chiuse i cancelli ai camion dell’immondizia di Anzio mettendo in ginocchio la località balneare. Anzio aveva infatti “sgarrato”, deliberando a luglio di portare i rifiuti indifferenziati alla Rida, dove li avrebbero trattati per davvero, con un impianto a norma e ad un prezzo più basso, mentre a Montello la discarica di Cerroni e Landi li interrava e basta, benché la normativa vietasse smaltimenti senza pre-trattamenti, quindi con un servizio peggiore ma a costi maggiori. Fegatelli, Landi e Cerroni, secondo carabinieri, pm e gip, “inducendo in errore i componenti della Giunta Regionale del Lazio […] intenzionalmente procuravano alla compagine gestrice della discarica di Borgo Montello un ingiusto vantaggio patrimoniale e contemporaneamente arrecavano ai comuni di Anzio e Nettuno un danno ingiusto consistente nella maggiore tariffa di smaltimento corrisposta alla discarica di Borgo Montello piuttosto che a quella di RIDA Ambiente di Aprilia”.

Nello specifico, sempre secondo gli investigatori, avevano fatto credere che il sito di Borgo Montello era più idoneo di quello Aprilia perché più vicino ad Anzio e Nettuno. Mentre la normativa stabilisce che i rifiuti possono essere collocati in discarica solo dopo trattamento. Trattamento che non avveniva a Montello, ma ad Aprilia sì. Viene dunque da domandarsi se e quando i sidnaci e le amministrazioni comunali di Anzio e Nettuno si faranno sentire per rivendicare i diritti dei loro amministrati e se si costituiranno parte civile chiedendo il risarcimento dei danni nel processo su cerronopoli.

29/01/2014
Informazione pubblicitaria

Ti disturbano sui Social e Web ? Non lo sanno, ma puoi inchiodarli con la “Prova digitale a valore legale”

Mail, chat, immagini, qualsiasi contenuto può diventare prova davanti al giudice
Primo piano
Tragedia ad Aprilia, bimbo di 2 anni muore dopo una crisi respiratoria

Tragedia ad Aprilia, bimbo di 2 anni muore dopo una crisi respiratoria

Inutili i soccorsi

Striscia la notizia a Pavona, il sottopasso slitta (ancora) di 5 mesi

Striscia la notizia a Pavona, il sottopasso slitta (ancora) di 5 mesi

La tv nazionale torna nella frazione di Albano

Morta nell'incidente sulla Pontina a pochi metri da casa

Morta nell'incidente sulla Pontina a pochi metri da casa

Pontina chiusa al traffico per diverse ore

Gambero Rosso: è della provincia di Latina il capolavoro dei prosciutti

Gambero Rosso: è della provincia di Latina il capolavoro dei prosciutti

Premiato con le prestigiose "3 fette"

La Finanza sequestra beni per 180 milioni a due fratelli, case anche ad Anzio

La Finanza sequestra beni per 180 milioni a due fratelli, case anche ad Anzio

Confiscate anche auto di lusso

Roma e provincia: la frode ingegnosa contro le banche on-line

Roma e provincia: la frode ingegnosa contro le banche on-line

Colpo da 3 milioni scoperto dalla Polizia postale

Autovelox nel Lazio: postazioni dal 22 al 28 maggio

Autovelox nel Lazio: postazioni dal 22 al 28 maggio

La Polstrada comunica il calendario preciso delle strade controllate nel Lazio

Caos sulle linee dei regionali

Guasto alla linea dei treni da e per Roma causa incendio

Guasto alla linea dei treni da e per Roma causa incendio
Aggiornamento ore 17:30 In relazione al blocco dei treni  a causa di un guasto sulle linee ferroviarie regionalioriginato da un incendio alla stazione...

Lavori approssimativi e pericolo per gli automobilisti

Nuova segnaletica sulla Pontina: le strisce sono storte

Nuova segnaletica sulla Pontina: le strisce sono storte

In italia 125000 casi in un anno

Giornata nazionale contro la violenza sugli infermieri

Giornata nazionale contro la violenza sugli infermieri
Informazione pubblicitaria

Attesissima l’uscita del primo album di Fabio Martorana

VIDEO di "Un senso che vorrei"

Ecco i cantieri

Lavori sulla Pontina, fino al 25 marzo disagi e chiusure al traffico

Lavori sulla Pontina, fino al 25 marzo disagi e chiusure al traffico

Interviene la polizia

Rissa tra mamme per i posti a sedere alla gara di danza

Rissa tra mamme per i posti a sedere alla gara di danza
La gara di danza Msp Dance Cup, competizione di ballo per bambini e adolescenti con tutte le scuole della Capitale, ma anche dalla provincia di Roma e...

In direzione Latina, all'altezza di Aprilia

Tamponamento a catena sulla 148 Pontina, coinvolte 6 auto. File chilometriche

Tamponamento a catena sulla 148 Pontina, coinvolte 6 auto. File chilometriche
Medium Srl - Linea editoriale - Codice etico - Reclami - Privacy policy - Cookie policy - Contatti
© Tutti i diritti riservati - Medium Srl - P.Iva 01993040599
No Result
View All Result
  • Home
    • Ambiente
    • Cronaca
    • Economia
    • Cultura
    • Eventi
    • Politica
    • Salute
    • Sport
  • Anzio / Nettuno
    • Ambiente
    • Cronaca
    • Cultura
    • Economia
    • Eventi
    • Politica
    • Salute
    • Sport
  • Aprilia
    • Ambiente
    • Cronaca
    • Cultura
    • Economia
    • Eventi
    • Politica
    • Salute
    • Sport
  • Ardea / Pomezia
    • Ambiente
    • Cronaca
    • Cultura
    • Economia
    • Eventi
    • Politica
    • Salute
    • Sport
  • Area clienti
  • Castelli Romani
    • Ambiente
    • Cronaca
    • Cultura
    • Economia
    • Eventi
    • Politica
    • Salute
    • Sport
  • Latina
    • Ambiente
    • Cronaca
    • Cultura
    • Economia
    • Eventi
    • Politica
    • Salute
    • Sport

© 2023 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.