I carabinieri hanno multato tutti e chiamato due carro attrezzi per la rimozione e per poter accedere all’interno per i controlli previsti. I militari, tuttavia, hanno dovuto fronteggiare non solo gli incivili multati (a cui è stata comminata anche la sanzione legata alla chiamata del carro attrezzi) ma anche parte dei cittadini che, assistendo ai controlli, si è schierata con i proprietari dei mezzi multati non arrivando a comprendere la gravità di aver lasciato i mezzi in sosta davanti ad un ingresso pedonale e creato un grave intralcio al traffico e un serio pericolo per la sicurezza. Un episodio che testimonia come l’inciviltà sia diffusa al punto che la punizione per un comportamento evidentemente scorretto è percepita come un abuso.
Solo verso l’1,30 del mattino, quando tutti i motorini sono stati rimossi i militari hanno potuto avviare i controlli all’interno delle antiche mura tra cittadini e attività commerciali. Quello che è certo è che era già evidente a quell’ora il degrado di tutta la zona, con una marea di bottiglie di vetro abbandonate ovunque su scalini e vicino alle porte dei residenti (molte rotolavano dalle scale o si trovavano a terra sia nelle vie di collegamento che nelle due piazze, in qualche caso prese a calci dai passanti o da chi ci andava a sbattere camminando) a dimostrazione della maleducazione e dell’inciviltà della gran parte dei presenti. Il bilancio dei controlli sarà reso noto nelle prossime ore.