** AGGIORNAMENTO ** – Si è trattato di un falso allarme. Non era affetto dal virus Ebola il paziente che era arrivato la notte scorsa al pronto soccorso del Santa Maria Goretti di Latina. La conferma è arrivata dai test che sono stati effettuati presso il centro specializzato nazionale che si trova a Roma, l’ospedale Spallanzani. A rendere nota la buona notizia è il Ministero della Salute che alle 14 ha diramato una nota di pochissime battute: “Si comunica che il paziente precauzionalmente trasportato dall’ospedale di Latina allo Spallanzani è risultato negativo al test Ebola”.
L’uomo era arrivato al pronto soccorso del Santa Maria Goretti di Latina nella tarda serata di ieri, intorno alle 22, con un forte dolore alla gola, febbre e vomito. Sintomi comuni che però nel personale sanitario avrebbero destato immediatamente il sospetto che potesse trattarsi di un’infezione causata dal letale virus Ebola. Ai sanitari l’uomo avrebbe infatti detto di essere tornato da pochi giorni da un viaggio in Sierra Leone, uno dei Paesi africani più a rischio e dove l’epidemia ha causato più vittime. L’uomo, che sarebbe un italiano, avrebbe origini e parenti proprio in Sierra Leone, dove avrebbe passato circa una settimana, fra l’altro destando una certa preoccupazione nella famiglia rimasta in Italia a causa di difficoltà di comunicazione durante il suo viaggio. Tornato a casa circa tre giorni fa, avrebbe iniziato ad accusare sintomi come febbre, mal di gola, fino alla decisione di recarsi in pronto soccorso, a quanto sembra, accompagnato dalla moglie, anche lei un’italiana. Alla sospetta diagnosi, è scattato il protocollo di sicurezza, che tra le altre cose prevede l’isolamento del paziente in un container esterno alla struttura ospedaliera, ed è stato immediatamente avvisato il centro regionale di riferimento, lo Spallanzani di Roma, dove poi è stato trasferito grazie ad un’ambulanza speciale fatta arrivare appositamente dal nosocomio capitolino. Alle 4.30 il trasferimento: l’ambulanza, in sirena, è stata scortata dalla polizia stradale e da un mezzo speciale dei vigili del fuoco. La Pontina, per tutto il tragitto del mezzo sanitario diretto allo Spallanzani, è stata bloccata verso Roma. In ospedale l’uomo è stato sottoposto a diversi test, poi finalmente l’esito negativo. In ogni caso il paziente sarà tenuto in osservazione a Roma finché non sarà nota l’origine di quei malori: stando ai sintomi, potrebbe alla fine essersi trattato “soltanto” di un caso di malaria o di un’altra malattia tropicale simile.
Paziente di ritorno dal Sierra Leone
Caso sospetto di Ebola a Latina: il Ministero della Salute tranquillizza
27/06/2015