Il Sindaco di Sermoneta Claudio Damiano ha emesso un’ordinanza con la quale è stato dichiarato lo “Stato di grave pericolosità per il rischio di incendi boschivi e di interfaccia sul territorio comunale”, dal 15 giugno al 30 settembre. Nello specifico, tutti gli enti e i privati possessori di boschi, terreni, prati, pascoli ed incolti, dovranno “adoperarsi in ogni modo al fine di evitare il possibile insorgere e la propagazione di incendi, perimetrando e pulendo le aree e rimuovendo sterpaglie e vegetazione secca od infiammabile”. Non solo. Fino al 30 settembre è proibita l’accensione delle stoppie nelle vicinanze di boschi, siepi, magazzini o depositi di cereali e di altro materiale combustibile o infiammabile e comunque su tutti i terreni condotti a coltura agraria, a pascolo o incolti.
“Il Sindaco invita anche alla collaborazione dei cittadini – fanno sapere dal Comune – per evitare che incendi come quello del 2007, o gli altri roghi degli ultimi anni quasi tutti dolosi, possano mandare in fumo la preziosa vegetazione delle colline e pianure di Sermoneta, e soprattutto mettere a repentaglio l’incolumità dei residenti e le loro abitazioni. Per questo, chiunque abbia notizia di un incendio nelle campagne o nei boschi ha l’obbligo di darne immediato avviso al Comando Vigili Urbani (0773/30018), o al Comando dell’Arma dei Carabinieri (112 o 0773/317035), ai Vigili del Fuoco (115) o al Corpo Forestale (1515). “Ad ogni cittadino, anche turista o gitante, incombe l’obbligo di attenersi alle prescrizioni e a collaborare nelle attività di segnalazione ed intervento”, si legge nell’ordinanza. L’Amministrazione Comunale confida nella collaborazione di tutti, mettendo in atto quel vero spirito di comunità che ha sempre contraddistinto i cittadini sermonetani”.