Come stabilito in sede di una Riunione Tecnica di Coordinamento nel primo pomeriggio di ieri, equipaggi della Polizia di Stato della Questura di Latina, del Comando Provinciale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, unitamente alla Polizia Locale, hanno attuato un servizio straordinario di controllo del territorio sul litorale pontino volto a ad arginare il fenomeno della produzione e dello smercio di beni contraffatti e dell’abusivismo commerciale, considerato come tali fenomeni rappresentino un elemento di forte turbativa all’economia legale e contemporaneamente fonte di arricchimento della criminalità.
Nel corso dell’attività sull’arenile in località Capo Portiere nei pressi di un noto stabilimento balneare si è proceduto al controllo di due persone di origine africana intente al commercio di oggetti etnici ed altro. Sono stati controllati W. M., nato in Senegal nel 1982 e D.A, nato in Senegal nel 1984. Ai due, entrambi risultati non in possesso di alcuna licenza di vendita, è stato sequestrato il materiale (100 collane, 400 braccialetti, 20 occhiali, 65 braccialetti in simil cuoio, 62 cappelli di vario tessuto, 5 orologi etc). Per i due oltre le sanzioni amministrative e scattato l’obbligo di presentarsi all’Ufficio Immigrazione della Questura di Latina per regolarizzare la propria posizione. Sempre nel corso dei controlli il personale della Polizia di Stato ha controllato un cittadino del A.M.R. nato in Bangladesh del ‘71 e residente a Latina. Al predetto è stata sequestrata diversa bigiotteria (255 bracciali, 90 collane, 10 occhiali, 250 anelli etc) .