Nell’ultima Conferenza dei Sindaci dell’Ato4, il Comune di Aprilia è stato insieme ad altri dieci Comuni firmatario di un documento che ha espresso contrarietà alla delega al Presidente Armando Cusani per avviare una trattativa esplorativa con il socio privato sulla sua eventuale disponibilità a cedere le quote del pacchetto societario di Acqualatina.
«Non vogliamo che, dietro alla facciata della ripubblicizzazione del servizio idrico, per la quale si è espressa favorevolmente la grande maggioranza degli italiani attraverso un Referendum – ha commentato il Sindaco Antonio Terra – si nasconda l’opportunità di scaricare sugli enti locali, ovverosia su tutti i cittadini, la forte situazione debitoria che parrebbe aver accumulato Acqualatina, almeno stando a quanto riportano autorevoli media locali. Per questo motivo, ogni decisione in merito va assunta solo dopo aver chiarito i rapporti del gestore con i Consorzi di Bonifica, la Depfa Bank e le sue risorse umane. Infine, siamo sempre più convinti che debba essere un coordinamento di Comuni e non il Presidente Cusani a gestire le attività allo stesso oggi delegate».