La passerella per i disabili è troppo corta per raggiungere il mare, così nonni e genitori sono costretti a trascinare la carrozzina da metà spiaggia fino alla battigia. Lo racconta una cittadina di Torvaianica, nonna di un bambino di 7 anni con una disabilità del 100%. La famiglia vorrebbe portare al mare il piccolo ma, ogni volta, una normale giornata in spiaggia si trasforma in un tour de force.
In via Sorrento, in corrispondenza del passaggio a mare n. 30, la passerella in legno per i diversamente abili è stata posizionata ma, data l’ampiezza della spiaggia, risulta troppo corta per essere realmente utilizzabile. «Si ferma prima di metà spiaggia – racconta la signora – dovrebbe essere più lunga di almeno 5 o 6 metri». La donna racconta di aver già parlato diverse volte con gli uffici comunali, nonché con l’Assessore incaricato Giovanni Mattias, ma la situazione – seppure migliorata, rispetto a quando la passerella nemmeno c’era – non è stata ancora risolta e tuttora non si capisce se sia possibile intervenire.
