Oltre alle critiche locali, i dubbi sono arrivati fino al parlamento europeo. Gli eurodeputati del Movimento 5 Stelle Fabio Massimo Castaldo, Marco Valli e Dario Tamburrano hanno protocollato una interrogazione per portare all’attenzione dei commissari a Bruxelles ciò che sta accadendo in provincia di Latina.
«Ad Aprilia si legge nel testo dell’interrogazione – è in fase di ultimazione una pista ciclabile costruita con fondi POR FESR Lazio 2007-2013 – Attività V .1 e II. 1 per il P.L.U.S. denominato “Aprilia Innova”. Il costo totale dovrebbe essere di € 760.135,57. I lavori della pista ciclabile, iniziati il 1 gennaio 2014, sarebbero dovuti terminare il 30 giugno 2014, ma sono tuttora in corso e ben lungi dall’essere avviati a conclusione, benché sul bando di gara si parli di 300 giorni”.
“Nonostante la pista sia quindi ancora in costruzione – si legge ancora nel testo dell’interrogazione – già presenta irregolarità importanti. Essa é infatti in più punti molto stretta, disseminata di ostacoli (pali e contatori dell’acqua che ne invadono la carreggiata) ed inoltre i lavori prefigurano caratteristiche della pista stessa non conformi al Decreto Ministeriale 30 novembre 1999, n. 557 in riferimento a regolarità delle superfici e raggio di curvatura. Si tratta, nella fattispecie, di uno dei tanti esempi di ritardi e cattiva gestione nell’utilizzo di fondi europei”.
Fabio Massimo Castaldo, Marco Valli e Dario Tamburrano chiedono dunque alla Commissione Europea “se sia a conoscenza del fatto che situazioni simili sono ricorrenti; se intenda intervenire in questo, come in altri casi, al fine di assicurare che negli Stati membri i fondi stanziati vengano utilizzati nei tempi e nelle modalità previsti”.