L’attività amministrativa della polizia di Anzio e Nettuno ha permesso, a seguito dell’operazione antidroga al Borgo della passata settimana, quando è stato arrestato il gestore di un pub nel cuore medievale di Nettuno, di chiudere l’attività commerciale prima per 5 giorni, poi per ulteriori 30 giorni.
Oggi, infatti, a seguito del provvedimento emanato dal Questore di Roma, il locale è stato chiuso per applicazione dell’articolo 100. È evidente che l’intenzione della Polizia di Stato nei confronti delle attività utilizzate per scopi illeciti diversi da quelli dichiarati è quella di arrivare ad una completa chiusura. Se, alla riapertura, nell’attività si verificheranno altre attività illecite il provvedimento di chiusura diventerà definitivo.
L’art. 100 del Tulps dispone che la misura di pubblica sicurezza della sospensione della licenza può intervenire in caso di “tumulti o gravi disordini”, oppure “qualora il locale sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose” o, comunque, se il comportamento costituisca “un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini”.
Oggi, infatti, a seguito del provvedimento emanato dal Questore di Roma, il locale è stato chiuso per applicazione dell’articolo 100. È evidente che l’intenzione della Polizia di Stato nei confronti delle attività utilizzate per scopi illeciti diversi da quelli dichiarati è quella di arrivare ad una completa chiusura. Se, alla riapertura, nell’attività si verificheranno altre attività illecite il provvedimento di chiusura diventerà definitivo.
L’art. 100 del Tulps dispone che la misura di pubblica sicurezza della sospensione della licenza può intervenire in caso di “tumulti o gravi disordini”, oppure “qualora il locale sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose” o, comunque, se il comportamento costituisca “un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini”.
08/02/2022