Sempre a febbraio è atteso l’esito del ricorso di Antimo Di Biasio che sostiene che il posto ottenuto da Nazzareno Ranaldi al posto di Simona Lepori nominata assessore sia invece suo. Occorrerà attendere una decisione dei giudici anche in merito al ricorso presentato da Fratelli d’Italia, Lega e Latina nel cuore in merito alla formazione delle commissioni consiliari, che nel frattempo potranno comunque riunirsi.
Fratelli d’Italia: “I sospetti su presunte irregolarità nella conta dei voti erano fondati”
“Rispetto alla discussione di oggi al TAR – dichiara il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia senatore Nicola Calandrini -, la pronuncia dei giudici non è per noi una vittoria ma è la conferma che i sospetti di presunte irregolarità nel conteggio dei voti avevano delle basi solide. Attendiamo il conteggio delle schede nelle 33 sezioni contestate per stabilire se effettivamente ci sono stati degli errori nei verbali, o, peggio, dei brogli nella conta delle schede”
“L’indicazione arrivata dal Tar sul riconteggio delle schede in 33 sezioni – aggiunge il vice portavoce regionale Enrico Tiero – è un segnale importante per fare luce rispetto a situazioni poco chiare che si sono verificate durante lo scrutinio del primo turno e dimostra la fondatezza delle ragioni dei ricorrenti. Attendiamo con fiducia il riconteggio delle schede per fugare tutti i dubbi ed essere certi che il risultato elettorale ufficiale rispecchi fedelmente il voto dei cittadini”.
Il sindaco Coletta: «La priorità è amministrare Latina»
«Non sono mai entrato nel merito del ricorso presentato dinanzi al Tar su presunte irregolarità alle ultime elezioni. E non ho intenzione di farlo nemmeno ora, considerato che siamo ancora in una fase istruttoria e nel massimo rispetto degli organi competenti nel giudizio». Lo spiega il sindaco Damiano Coletta.
«La mia priorità è sempre stata amministrare Latina, un compito che svolgo con orgoglio e grande impegno visto il momento storico e le importanti opportunità di rilancio da cogliere. Rinnovo l’invito a tutte le forze politiche della città a dimostrare la responsabilità necessaria per affrontare le sfide che ci aspettano: l’uscita dall’emergenza economica e sociale e l’agenda dettata dal PNRR».